JR è un artista francese noto per le sue opere fotografiche di grandi dimensioni che spesso affrontano temi sociali e politici. Nato il 22 febbraio 1983 a Parigi, JR è cresciuto nelle banlieues, o sobborghi, che circondano la città. Da adolescente si è interessato ai graffiti e ha iniziato a creare murales su larga scala per le strade. Dopo aver studiato all'Ecole Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi, ha iniziato a sperimentare la fotografia e la street art. Nel 2004 JR ha trovato la sua vocazione.
Nel 2004, JR ha trovato la sua vocazione quando ha iniziato il progetto "Portrait of a Generation", una serie di ritratti in bianco e nero di giovani delle banlieues. Ha incollato questi ritratti sui muri e sui tetti della città, spesso in luoghi inaspettati, per dare visibilità a un gruppo di persone spesso emarginate dalla società francese. Il progetto ha rapidamente guadagnato attenzione ed è stato presentato in numerose mostre e pubblicazioni.
Nel 2007, JR ha iniziato a lavorare a "Face 2 Face", un progetto che prevedeva l'incollaggio di ritratti di israeliani e palestinesi faccia a faccia su entrambi i lati del Muro di separazione in Cisgiordania. Il progetto intendeva sfidare i preconcetti e promuovere il dialogo tra le due comunità. I ritratti sono stati esposti anche in varie città del mondo, tra cui Parigi, Berlino e New York.
JR ha continuato a spingersi oltre i confini della street art e della fotografia con il progetto "Women Are Heroes" nel 2008. Questo progetto consisteva in ritratti su larga scala di donne di diversi Paesi, che sono stati incollati sui muri e sugli edifici delle loro comunità. Il progetto mirava a celebrare le donne e ad attirare l'attenzione sulle loro lotte e sulle ingiustizie che devono affrontare in tutto il mondo.
Nel 2011, JR ha collaborato con la regista Agnès Varda per il film documentario "Faces, Places", che ha seguito i due artisti mentre viaggiavano attraverso la Francia rurale e creavano ritratti su larga scala delle persone che incontravano lungo il percorso. Il film è stato un successo commerciale e di critica ed è stato candidato all'Oscar per il miglior documentario.
Negli ultimi anni, JR ha continuato a creare opere fotografiche su larga scala che affrontano temi sociali e politici. Nel 2018 ha creato un'installazione al confine tra gli Stati Uniti e il Messico, costituita da una fotografia gigante di un bambino che scruta il muro di confine. L'installazione intendeva attirare l'attenzione sul tema dell'immigrazione e della separazione delle famiglie al confine.
Le opere di JR sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo, tra cui il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern di Londra e il Museum of Contemporary Art di Los Angeles. Per il suo lavoro ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il TED Prize nel 2011 e la Robert Capa Gold Medal nel 2017.
Il lavoro di JR continua a ispirare e provocare il pubblico di tutto il mondo, sfidandoci a vedere il mondo e le persone che ci circondano in modi nuovi e significativi.